Grazie alla cosmetica moderna, è possibile scegliere qualsiasi colore per i capelli. Ma, sia che vengano fatte dal parrucchiere o a casa propria, le tinture possono nascondere dei rischi in quanto contengono un insieme di sostanze chimiche aggressive, tra cui:
- L’ammoniaca che permette alla tintura di penetrare all’interno del capello gonfiandolo e sollevando le cuticole, ovvero, la parte protettiva che ricopre i capelli.
- Sensibilizzanti come la parafenilendiamina (PPD) conosciuta più semplicemente come comune allergene.
- Il perossido di idrogeno che degrada il colore naturale dei capelli, seccandoli , sfibrandoli, e causando notevoli danni sulla lunghezza dei capelli.
Tali sostanze rimuovono i lipidi protettivi e il sebo dal cuoio capelluto, lasciando la cute esposta e vulnerabile ai danni causati dall’ambiente, dai prodotti per lo styling e da altri agenti irritanti.
Si potrebbe notare a livello cutaneo:
- Indolenzimento del cuoio capelluto;
- Prurito e irritazione della pelle;
- Cute arrossata.
Le principali alterazioni che si possono presentare sui fusti capillizi sono le seguenti alterazioni:
- Tricoressi nodosa, rigonfiamenti rotondeggianti che diventano punti di fragilità e rottura del fusto;
- Tricoclasia, frattura trasversale del fusto che rende i capelli fragili;
- Tricoptilosi, è una fessurazione longitudinale del fusto terminale (doppia punta).
Se non è possibile evitare colorazioni, sarebbe opportuno acquistare tinture naturali per capelli partendo sempre da un cuoio capelluto sano, privo di forfora o psoriasi.
L’hennè rappresenta un valido e naturale metodo di tintura per capelli, privo di effetti nocivi: aiuta a proteggere e a ristrutturare i capelli, donandogli forza e lucentezza.
L’Hennè ricavato dalla pianta Lawsonia inermis, permette di ottenere colori rosso rame, rosso mogano, e così via. La tintura nera, impropriamente chiamata “Hennè nero”, viene dall’Indigofera tinctoria.
Le erbe tintorie che compongono l’hennè sono completamente naturali e non contengono nè ammoniaca nè sostanze chimiche nocive. Per questo motivo è possibile utilizzare l’Hennè anche durante la gravidanza.