I capelli sani sono strutture pilifere composte per il 95% da cheratina (proteina filamentosa molto stabile e resistente) e appartengono alla categoria dei peli terminali, ovvero quei peli lunghi, spessi e pigmentati.
I capelli rappresentano per ogni individuo un elemento essenziale per esprimere il proprio potenziale estetico e, in molti, favoriscono l’accrescimento dell’autostima e un’ identità sociale e culturale.
Struttura e formazione dei capelli sani
I capelli si estendono sul cuoio capelluto, ma la loro produzione avviene in profondità; Infatti a dare origine ai nostri capelli è il follicolo pilifero, struttura biologica altamente specializzata per la produzione di uno o più capelli.
– Il follicolo pilifero
Il follicolo pilifero è localizzato nella porzione profonda del derma chiamata ipoderma. E’ formato da guaine epiteliali interne ed esterne che hanno il compito di proteggere, sostenere e favorire i processi fisiologici del bulbo. Papilla germinativa, che ha il compito di formare il pelo e a sua volta nutrirlo attraverso i vasi sanguigni. Istmo e colletto, dove in corrispondenza troviamo la ghiandola sebacea che rilascia il sebo. Infundibulo e ostio follicolare, situato sulla superficie cutanee e dal quale il fusto del capello si eleva in superficie.
Come si può vedere in figura, la struttura del follicolo pilifero e del capello è così composta:
cuticola: è la porzione più esterna del capello ed è formata da cellule che si sovrappongono tra loro, creando una struttura pluristratificata. Essendo la struttura più esterna del fusto, è quella maggiormente esposta a danni estetici.
corteccia: è la porzione intermedia del capello, al suo interno risiede la melanina, un pigmento che con il passare del tempo tende a ridursi, provocando l’origine dei capelli bianchi.
midollo: situato all’interno della cuticola, è formato da cellule arrotondate delimitate tra loro da spazi d’aria.
Ghiandola sebacea: la troviamo posizionata lateralmente al follicolo. Essa ha il prezioso compito di produrre e rilasciare una sostanza oleosa e lubrificante che prende il nome di Sebo.
muscolo piloerettore: è ancorato al follicolo pilifero ed essendo un muscolo involontario, reagisce a stimoli che innescano un processo di contrazione muscolare.
matrice: porzione in cui nasce il capello e si trova posizionata nel bulbo del follicolo.
papilla: funziona come centro di segnalazione durante la formazione dei capelli. Ha il compito di fornire nutrimento alle cellule pilifere, attraverso la presenza dei vasi sanguigni. Inoltre al suo interno, troviamo i recettori degli ormoni androgeni che giocano un ruolo importante durante la crescita dei capelli.
– La radice del capello
E’ la porzione più invisibile del capello, questo perché è situata nella porzione interna del derma. Considerata la parte “viva” del capello, la radice, termina con il bulbo, il quale, attraverso la papilla dermica e i vasi sanguigni, favorisce la produzione delle cellule che formano il capello.
Infatti, una volta che le cellule sono state prodotte, si uniscono tra loro e, attraverso un processo definito cheratinizzazione, danno vita alla principale proteina dei capelli, chiamata cheratina.
L’analisi microscopica delle radici è un test molto utilizzato dai tricologi per scongiurare eventuali danni biologici annessi ai follicoli e quindi ai capelli.
– Il ciclo vitale dei capelli
E’ un processo fisiologico in cui i capelli nascono, crescono e cadono per essere poi sostituiti da nuovi prodotti del follicolo.
Nella specie umana, il ciclo vitale dei capelli, ha una durata variabile tra i 2 e i 6 anni, per un totale di 25 cicli durante l’intera vita dell’individuo.
Questo sofisticato processo biologico, è praticamente impercettibile alla vista e prevede una sincronizzazione tra il capello vecchio e quello nuovo.
Infatti, durante ogni ciclo di ricambio, non si nota alcuna variazione sulla quantità dei capelli presenti sul cuoio capelluto.
Le fasi che caratterizzano l’intero processo del ciclo vitale del capello sono:
Fase Anagen: qui si assiste alla crescita del capello. E’definita infatti fase di crescita attiva. Durante tale step, il bulbo risulta essere molto attivo nella produzione di cheratina e melanina. La sua durata varia tra i 2 e i 4 anni nell’uomo e 4/6 anni nella donna. Possiamo affermare che circa l’85% dei capelli presenti sul nostro cuoio capelluto, generalmente si trova in questa fase del ciclo vitale.
Fase catagen: in questo stadio il capello si trova nella fase di risposo, infatti il follicolo sembra essere inattivo, interrompendo ogni processo volto alla produzione cellulare.
Fase telogen: momento del ciclo vitale in cui il capello cade. La sua durata è di circa 3 mesi e interessa il 15% dei capelli presenti sul cuoio capelluto.